Non solo Scienza ... anche Gusto.
Per sapere e per piacere.
A cura di Paolo Gasparini
Professore di Genetica Medica all'Università di Trieste e Direttore Scientifico dell' I.R.C.S.S. Pediatrico Burlo Garofalo. L’attività di ricerca svolta in questi anni si è concentrata sull’identificazione dei geni per diverse malattie ereditarie, malattie metaboliche mitocondriali. Da vari anni si interessa anche di genetica del gusto, settore nel quale ha sviluppato varie linee di ricerca e collaborazioni con aziende come Illy caffè e associazioni come Slow Food. Nel 2010 è stato responsabile scientifico della spedizione MarcoPolo2010 effettuata lungo la via della seta, che ha permesso di raccogliere 1500 campioni genetici e relativi fenotipi.
ULTIMI ARTICOLI
NON SOLO SCIENZA ... ANCHE GUSTO
di Paolo Gasparini
Paolo Gasparini, il genetista con la passione per la Birra, ci parla del birrificio VERGAL. Da anni la mia passione per le birre è cresciuta spostando la mia attenzione da quelle “commerciali ma di qualità” alle cosidette “birre artigianali”. Il mio lavoro di medico genetista, interessato alla genetica del gusto e delle preferenze alimentari, mi ha portato e mi porta ancora in giro per il mondo, e così grazie ad esso, nelle giornate libere da impegni ho iniziato ad approfondire...
NON SOLO SCIENZA ... ANCHE GUSTO
di Paolo Gasparini
La genetica del gusto continua a fare progressi significativi. Oggi parliamo di sale e della capacità di percepirlo con gradimento. Analizzando migliaia di soggetti, il nostro gruppo di ricerca ha identificato un novo gene in cui sono presenti delle varianti che determinano la capacità di percepire il sale...
NON SOLO SCIENZA ... ANCHE GUSTO
di Paolo Gasparini
Il Qatar è un paese in piena epsansione sia demografica che economico-finanziaria con persone che vengono da tutto il mondo. Una vera insalata di gruppi etnici, inclusi circa 300.000 Qatarini. La cucina riflette queste enorme diversità etnica...
NON SOLO SCIENZA ... ANCHE GUSTO
di Paolo Gasparini
L’essere umano è nato “raccoglitore-cacciatore” cioe’ raccoglieva frutta, bacche, tuberi e radici, uova e, con i pochi e rudimentali mezzi dell’epoca, riusciva a catturare qualche preda (in genere piccoli animali). La sua alimentazione era quindi scarsamente calorica ed associata ad una notevole attività fisica...
NON SOLO SCIENZA ... ANCHE GUSTO
di Paolo Gasparini
Il gusto è il senso che ci permette di riconoscere il contenuto dei cibi e quindi di distinguere i cibi ricchi di nutrienti da quelli potenzialmente dannosi determinando le nostre scelte alimentari con possibili implicazioni anche per lo stato di salute. Il neonato come l’adulto è capace di percepire amaro, dolce, salato, acido, e umami. Infatti già durante il periodo embrionale, all’inizio del terzo trimestre, si formano le papille gustative, le strutture presenti sulla lingua all’interno delle quali si trovano le cellule recettoriali gustative responsabili della percezione dei diversi gusti.
I recettori del gusto sono localizzati nelle papille gustative presenti sulla lingua. Recentemente, con grande sorpresa, si è scoperto che questi recettori sono presenti anche nel tratto gastrointestinale e in quello respiratorio.
Il nostro sistema uditivo è un complicato meccanismo in cui molti geni, perlopiù ancora da scoprire, e diversi fattori ambientali (anche questi largamente ignoti) cooperano insieme. Per la prima volta, un gruppo di ricercatori italiani ha dimostrato come il consumo abituale di caffè sia associato a un udito migliore.
Il gusto è il senso che permette a tutti gli animali di localizzare il cibo e di evitare l'ingestione di sostanze potenzialmente tossiche, influenzando il grado di accettazione di una sostanza. Le sostanze dolci, fonte di energia, danno una sensazione piacevole, mentre il gusto amaro, tipico della maggior parte dei veleni, provoca una sensazione sgradevole e il rifiuto della sostanza.